Cartagine, Cerveteri, e la Regione Siciliana aderiscono al progetto Rotta di Enea

Nella seconda metà del mese di luglio 2020 si sono aggiunte prestigiose adesioni alla Rotta di Enea.

Cartagine

“La route d’Enée” est un projet méditerranéen très important ; Carthage, qui a largement contribué à l’édification de la civilisation méditerranéenne, en est une étape.
A cheval entre les deux bassins de la Méditerranée, Carthage s’ouvre largement sur la mer. Cette situation géographique a fait d’elle, depuis des temps immémoriaux, un pôle d’attraction et un lieu privilégié de rencontre pour tous les hommes. Le troyen Enée, fondateur de Rome et la tyrienne Didon, fondatrice de Carthage, s’y sont rencontrés.

Enée et Didon, dont la légende romanesque épaule l’histoire, traversent les siècles et les espaces, toujours jeunes, toujours rajeunis, pleins de significations continuellement renouvelées.
Consciente du fait que la métropole africaine a constamment apporté sa contribution aux civilisations qui se sont succédées sur les rivages du Mare Nostrum, en accueillant leur influence et en les enrichissant, la Commune de Carthage appuie vivement la candidature de La Rotta di Enea, auprès du Conseil de l’Europe et exprime sa volonté de faire partie du réseau de sites e des autorités locales de la Route. Cet itinéraire culturel, initié par l’Associazione Rotta di Enea, pourra, sans doute, prouver que le passé n’est point mort ; c’est de lui que se nourrit notre présent, et que l’éclairer, c’est éclairer l’actualité que nous vivons. “

Con questa splendida lettera la Sindaca di Cartagine, dott. Hayet Bayoudh, ha aderito il 24 luglio 2020 alla Rotta di Enea in nome dello straordinario contributo di arricchimento della civiltà mediterranea fornito nella storia dall’area metropolitana africana. L’Associazione le dà il benvenuto come rappresentante della Città fondata da Didone.

Cerveteri

Con Deliberazione della giunta comunale n. 52 del 15 luglio 2020, la Città di Cerveteri ha aderito al progetto Rotta di Enea, da pochi giorni candidato come itinerario culturale del Consiglio d’Europa
L’Associazione Rotta di Enea dà il suo benvenuto al Comune e al Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, l’organizzazione che raccoglie i Comuni italiani UNESCO.
Si tratta di un’adesione prestigiosa e importante. L’antica Città di Cere fu per Virgilio alleata preziosa di Enea e dei Troiani nella battaglia contro Turno. Oggi Cerveteri è sito UNESCO per la straordinaria bellezza delle sue necropoli e degli importantissimi corredi funerari.

“Trecento soldati gli uniscono – tutti sono concordi nel seguirlo – quelli che abitano a Cere, e nei campi del Minione, e la vecchia Pirgi, e la malsana Gravisca.” (Eneide, X, 182-185).
Comuni radici, secondo il mito, uniscono Etruschi e Troiani, secondo la leggenda che vuole Dardano, il capostipite dei Troiani, originario dell’Etruria.

Anche la civiltà etrusca, così come il mondo latino è per Virgilio parte di quella mescolanza mediterranea che ebbe luogo nel mondo antico attraverso i mitici Pelasgi, i “popoli del mare”.
“Vi è un ampio bosco sul gelido fiume di Cere, ampiamente venerato dalla devozione dei padri; da tutte le parti lo racchiudono colli declivi e una selva di neri abeti. Si tramanda che gli antichi Pelasgi consacrarono a Silvano, dio dei campi e delle greggi, il bosco e un giorno festivo, essi che un tempo abitarono per primi le terre latine”. (Eneide, VIII, 597-612)

Regione Siciliana

Con la firma del protocollo di collaborazione con l’Associazione Rotta di Enea, l’Assessorato alla cultura e all’identità Siciliana ha voluto aderire al progetto del nuovo itinerario culturale Rotta di Enea quale prospettiva programmatica per la valorizzazione dei propri patrimoni storico-archeologici e ambientali e della cultura ed economia del mare e quale simbolo di una identità culturale ricca e poliedrica, formatasi in Sicilia nel corso della storia, dal mondo antico fino alla contemporaneità.

Alla base del protocollo è il carattere di centralità della Sicilia lungo la Rotta di Enea come snodo e crogiuolo delle civiltà europee e del Mediterraneo, la pluralità dei siti coinvolti, tra cui lo stretto tra Scilla e Cariddi, la Costa dei Ciclopi, l’Etna, Segesta, Trapani ed Erice, l’essere la Sicilia interamente circumnavigata dalla flotta troiana da Scilla e Cariddi fino alle Isole Eolie e al Tirreno, la presenza di patrimoni archeologici di assoluto valore e di aree protette e parchi, quali il Parco dell’Etna e il Parco dell’Alcantara, che rappresentano esempi eccezionali della bellezza dei paesaggi mediterranei descritti da Virgilio.

Finalità dell’accordo è il perseguimento degli obiettivi generali di valorizzazione e promozione dei siti archeologici, monumentali e dei beni paesaggistici ricadenti nel territorio regionale e collegati con il mitico viaggio di Enea. La collaborazione, in particolare, avrà ad oggetto l’organizzazione di meeting internazionali, di eventi di valorizzazione dei beni stessi, quali ad esempio mostre, percorsi tematici, convegni di approfondimento scientifico, visite guidate tematiche, attività didattiche con le scuole, attività di larga divulgazione nel quadro del progetto di Itinerario Culturale condotto dall’Associazione Rotta di Enea.

Il protocollo d’intesa è stato firmato il 22 luglio 2020 dall’Assessore regionale Alberto Samonà e dal Presidente dell’Associazione Giovanni Cafiero.

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